PIERANDREA FANIGLIULO 9-12-2017

Si è conclusa con la rifinitura di questa mattina la doppia settimana di preparazione del Lecce di Fabio Liverani in vista della gara di domani pomeriggio sul campo della Paganese. Proprio il tecnico dei giallorossi ha presentato il match che vedrà la sua squadra nuovamente in campo dopo aver osservato il turno di riposo.

Liverani considera fondamentale poter tornare in campo avendo recuperato gli infortunati: “Per noi è importantissimo avere tutta la rosa al completo, probabilmente la cosa più positiva di questo mini periodo di pausa. Potersi allenare al completo giova a tutta la rosa, perché le sedute sono più intense e dunque utili. Arriviamo quindi bene alla gara con la Paganese, squadra in salute. A livello psico-fisico stanno bene, poiché sono reduci dallo 0-3 sul campo della Sicula Leonzio e dalla qualificazione in Coppa Italia. Sarà una gara da Serie C, con una squadra che non butta la palla e cerca di giocare anche se tiene sempre otto-nove elementi dietro la linea della palla, dunque servirà grande pazienza. Fermo restando che dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi, e che starà a noi fare la nostra partita”.

Il tecnico laziale non si fida degli avversari considerati di bassa classifica: “Questo campionato è molto difficile, e lo dimostrano i tre pareggi che noi abbiamo raccolto con Akragas, Fidelis Andria e Fondi, anche se conta molto il momento in cui incontri determinate squadre. Certo, potevamo vincere anche queste partite e dobbiamo migliorare per sfruttare al massimo quanto creiamo concedendo ancora meno, in modo da evitare problemi in gare del genere. Per quanto riguarda la classifica, resto convinto che il nostro principale rivale siamo noi stessi, dunque non c’è da pensare al calendario ma solo a Pagani”.

Sulla scelta della probabile formazione, mister Liverani afferma: “Innanzitutto è, come ho già detto, importante aver recuperato gli infortunati, perché da qui alla sosta ci sarà davvero bisogno di tutti. Poi è chiaro che c’è chi sta meglio e chi meno, e per questo dovrò fare delle valutazioni. Senza dimenticare che le partite si cambiano anche dalla panchina. In ogni caso mi piace essere in difficoltà nella scelta della formazione, soprattutto dopo un periodo di magra per quanto riguarda gli effettivi a mia disposizione”.