Damiana Patrimia 02/08/2018

NARDO’ (Lecce) – Prime operazioni ieri e oggi per Spiagge Sicure 2018,
l’iniziativa promossa dal ministero dell’Interno per assicurare maggiori controlli e
legalità lungo le coste e che ha visto finanziato il progetto del comprensorio jonico
tra i Comuni di Gallipoli (capofila), Porto Cesareo e Nardò (le risorse a disposizione
di Nardò sono 15 mila euro). Si tratta di una iniziativa che consente l’assunzione a
tempo determinato di personale della Polizia Locale, l’eventuale acquisto di
attrezzature da fornire al personale comunale per il contrasto all’abusivismo
commerciale, la realizzazione di campagne di sensibilizzazione. L’ente di Palazzo
Personè ha aderito a Spiagge Sicure in ragione delle esigenze di controllo di un
territorio molto vasto e del bisogno di rafforzare la propria capacità di intervento
(anche rispetto alle richieste degli operatori, che lamentano fenomeni di
abusivismo commerciale lungo la costa).

Dopo la riunione in Prefettura a Lecce di qualche giorno fa, l’amministrazione
comunale, in linea con la tempistica dettata dal ministero, ha deciso di avviare le
attività degli agenti di Polizia Locale che hanno effettuato un’attività di carattere
preventivo a Sant’Isidorocontrollando gli ambulanti presenti sulla spiaggia, tutti
forniti di regolare licenza per il commercio ambulante ma sprovvisti di titoli
autorizzativi per la vendita su aree demaniali e quindi invitati a spostarsi altrove. I
controlli si sono svolti in un clima di grande collaborazione e con la visibile
soddisfazione dei bagnanti per la generale sensazione di sicurezza e di legalità
determinata dalla presenza degli agenti. L’attività da parte degli uomini del
comandante Cosimo Tarantino proseguirà ovviamente anche nei prossimi giorni.

 “Siamo molto soddisfatti di questo primissimo monitoraggio – commenta
l’assessore alla Polizia Locale Ettore Tollemeto – intanto perché ci ha consentito
di mettere ordine nella posizione dei venditori ambulanti in spiaggia, poi perché i
cittadini e gli stessi gestori dei servizi balneari hanno apprezzato tantissimo

l’attività della Polizia Locale. Non tanto e non solo per il contrasto a qualche forma
di abusivismo, ma per la sensazione di sicurezza e di tranquillità che gli agenti
infondono. In molti sono piacevolmente meravigliati della presenza in spiaggia
della Polizia Locale. Non ci sono esasperazioni, caccie alle streghe, persecuzioni
nei confronti di alcuno, ma l’opportunità per il Comune di rendere capillare il
monitoraggio e di rafforzare la propria capacità operativa, peraltro in un clima di
grande serenità e disponibilità da parte di tutti”.