PIERANDREA FANIGLIULO 26-05-2018

Paga dazio il Lecce ad un Padova più motivato che si impone con il risultato di 1-0 a Lecce. I veneti, venivano dal 5 a 1 contro il Livorno nella prima delle tre sfide per il trofeo, sono passati in vantaggio al 15’ con Cappelletti grazie ad un errore grossolano di Perucchini che ha deviato goffamente nella propria porta un tiro dalla distanza.Nel complesso i biancoscudati di mister Bisoli sono apparsi più fluidi nella manovra, ma soprattutto sembravano sin da subito averne di più dei giallorossi già con la testa alle meritate vacanze. Non certo un dramma considerando che l’unico vero obiettivo è stato centrato e dopo sei anni il Lecce è finalmente tornato nel calcio che conta.Giusto dunque chiudere l’anno sportivo tra gli applausi e i riconoscimenti, a partire dalla coppa consegnata dal presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, per la vittoria del girone C. Momento di gloria per Ciccio Cosenza, capitano per l’occasione, che è stato premiato da Alessandro Adamo per le 100 partite in giallorosso. Il traguardo è stato tagliato in occasione della gara contro il Racing Fondi il 15 aprile. Al termine della gara Enzo Petrachi e i Sud Sound Systemi oltre 4mila spettatori presenti con i brani che sono stati e saranno la colonna sonora del sentimento giallorosso e dell’identità di un territorio che si riconosce nei colori della sua squadra: “Mieru pezzetti e cazzotti”, “Simu leccesi”, “Le radici ca tieni”. La lunga stagione degli appuntamenti ufficiali si chiude con la squadra, lo staff tecnico e i dirigenti sotto la Curva Nord a esibire, e condividere, il trofeo meritatamente conquistato.”