C’è un battuta di arresto per l’inizio dei lavori di ristrutturazione e riqualificazione dello stadio di Lecce. Le imprese vincitrici dell’appalto, “Seli Manutenzioni Generali di Monza e la Hana di Ravenna avrebbero dovuto iniziare il loro operato il prossimo 23 giugno, ma la seconda classificata, la Leo Costruzioni di Lecce presenta ricorso.
Secondo l’azienda leccese, gli aggiudicatari avrebbero omesso in sede di presentazione dell’offerta, l’indicazione di quale componente di professionisti avrebbe assunto le attività di progettazione per gli interventi sul verde. Sempre Leo Costruzioni sostiene che in fase di soccorso istruttorio la vincitrice di appalto, avrebbe modificato la composizione del gruppo di lavoro, modificandolo in corso con professionisti non presenti nell’offerta iniziale. Al momento la vicenda è al vaglio del Tar di Lecce, che dovrà chiarire se ci sono state delle violazioni proceduali tali da incidere sulla legittimità della gara. Per lo stadio leccese il quadro economico del primo lotto è di 11 milioni e 300 mila euro,10 l’importo dei lavori. Proprio su questo importo le due ditte hanno praticato il ribasso del 45 per cento scendendo così a 6 milioni e 438 mila euro. Tanti quindi i punti da chiarire che potrebbero slittare non di poco l’inizio del Restyling.

di Maria Taccogna