PIERANDREA FANIGLIULO 31-03-2018

Altro passo falso in casa da parte dei giallorossi che, con la vittoria del Trapani e del Catania, si ritrova con due punti di vantaggio al termine di una gara nella quale, come spesso accaduto di recente, ha pagato un grossolano errore difensivo che è costato il gol dell’1 a 1 del Siracusa. Per usare una metafora sempre in voga, il giocattolo sembra essersi rotto, come testimonia anche un certo nervosismo di alcuni calciatori rispetto alle indicazioni ricevute dalla panchina.

Sotto la lente d’ingrandimento l’ultimo minuto della gara: Mancosu viene atterrato in tackle da un difensore, l’arbitro è vicino ma concede il corner. A fine partita scoppia la contestazione dei tifosi mentre attorno al direttore di gara si scatena una protesta plateale di alcuni calciatori e dei componenti dello staff giallorosso La promozione diretta non dipende più dal Lecce che deve rispettare ancora il turno di risposo alla terzultima quando è in programma Catania-Trapani: se una delle due dovesse vincere tutte le partite restanti, andrebbe dritta in serie B, anche se i giallorossi facessero bottino pieno.“